Ristorante Lago Ghedina
Il Sasso di Colfiére è, dopo le Cinque Torri, una delle prime palestre di arrampicata di Cortina, sia per il comodo accesso da Cortina sia perché, nonostante le modeste dimensioni del sasso, offre un’arrampicata abbastanza allenante. La parete si trova alle pendici del Col Drusciè ad un’altitudine di 1.480 metri, è alta tra gli 8 e i 15 metri ed è esposta ad est. È possibile arrampicarvi da aprile a novembre e anche dopo giornate di pioggia si asciuga abbastanza velocemente. La parete è verticale o leggermente strapiombante e il tipo di roccia è Dolomia principale a buchi con uno stile di arrampicata che permette di rinforzare le dita e gli avambracci. Ci sono 11 vie sulla parete principale e altre 4 sul lato posteriore con gradi di difficoltà media, tra il 6a e il 7b. La sommità del sasso è agibile anche a piedi ed è perciò molto agevole mettere la corda dall’alto. Data la facile accessibilità si tratta di una falesia apprezzata dagli arrampicatori locali, soprattutto nelle serate primaverili per il dopo-lavoro. Inoltre è possibile allenarsi anche in solitaria facendo delle traversate orizzontali a diverse altezze.
Accesso: da Cortina salire verso il Passo Falzarego fino a Gilardon, ove si gira a destra seguendo le indicazioni per gli impianti di Tofana e per il Lago Ghedina. Dopo circa 2 km, girare a destra seguendo le indicazioni per il Lago Ghedina e proseguire per circa cento metri fino ad un parcheggio sulla destra. Di fronte al parcheggio imboccate una strada sterrata che in 200 m porta al Sasso, non molto visibile da lontano in quanto si trova dietro ad un colle boscoso.
Ristorante Lago Ghedina
Il Sasso di Colfiére è, dopo le Cinque Torri, una delle prime palestre di arrampicata di Cortina, sia per il comodo accesso da Cortina sia perché, nonostante le modeste dimensioni del sasso, offre un’arrampicata abbastanza allenante. La parete si trova alle pendici del Col Drusciè ad un’altitudine di 1.480 metri, è alta tra gli 8 e i 15 metri ed è esposta ad est. È possibile arrampicarvi da aprile a novembre e anche dopo giornate di pioggia si asciuga abbastanza velocemente. La parete è verticale o leggermente strapiombante e il tipo di roccia è Dolomia principale a buchi con uno stile di arrampicata che permette di rinforzare le dita e gli avambracci. Ci sono 11 vie sulla parete principale e altre 4 sul lato posteriore con gradi di difficoltà media, tra il 6a e il 7b. La sommità del sasso è agibile anche a piedi ed è perciò molto agevole mettere la corda dall’alto. Data la facile accessibilità si tratta di una falesia apprezzata dagli arrampicatori locali, soprattutto nelle serate primaverili per il dopo-lavoro. Inoltre è possibile allenarsi anche in solitaria facendo delle traversate orizzontali a diverse altezze.
Accesso: da Cortina salire verso il Passo Falzarego fino a Gilardon, ove si gira a destra seguendo le indicazioni per gli impianti di Tofana e per il Lago Ghedina. Dopo circa 2 km, girare a destra seguendo le indicazioni per il Lago Ghedina e proseguire per circa cento metri fino ad un parcheggio sulla destra. Di fronte al parcheggio imboccate una strada sterrata che in 200 m porta al Sasso, non molto visibile da lontano in quanto si trova dietro ad un colle boscoso.
Ristorante Lago Ghedina
Il Sasso di Colfiére è, dopo le Cinque Torri, una delle prime palestre di arrampicata di Cortina, sia per il comodo accesso da Cortina sia perché, nonostante le modeste dimensioni del sasso, offre un’arrampicata abbastanza allenante. La parete si trova alle pendici del Col Drusciè ad un’altitudine di 1.480 metri, è alta tra gli 8 e i 15 metri ed è esposta ad est. È possibile arrampicarvi da aprile a novembre e anche dopo giornate di pioggia si asciuga abbastanza velocemente. La parete è verticale o leggermente strapiombante e il tipo di roccia è Dolomia principale a buchi con uno stile di arrampicata che permette di rinforzare le dita e gli avambracci. Ci sono 11 vie sulla parete principale e altre 4 sul lato posteriore con gradi di difficoltà media, tra il 6a e il 7b. La sommità del sasso è agibile anche a piedi ed è perciò molto agevole mettere la corda dall’alto. Data la facile accessibilità si tratta di una falesia apprezzata dagli arrampicatori locali, soprattutto nelle serate primaverili per il dopo-lavoro. Inoltre è possibile allenarsi anche in solitaria facendo delle traversate orizzontali a diverse altezze.
Accesso: da Cortina salire verso il Passo Falzarego fino a Gilardon, ove si gira a destra seguendo le indicazioni per gli impianti di Tofana e per il Lago Ghedina. Dopo circa 2 km, girare a destra seguendo le indicazioni per il Lago Ghedina e proseguire per circa cento metri fino ad un parcheggio sulla destra. Di fronte al parcheggio imboccate una strada sterrata che in 200 m porta al Sasso, non molto visibile da lontano in quanto si trova dietro ad un colle boscoso.
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