Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi.Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Cerca
Close this search box.

Cerca

Via ferrata Ivano Dibona

Difficoltà

Ferrata per esperti

Tempo

9 h

Partenza

Rifugio Son Forca

Arrivo

Ospitale

Informazioni

Altitudine:

3008 m

Dislivello positivo:

1300 m

Dislivello negativo:

1720 m

Descrizione

Via Ferrata difficile, in quanto richiede un buon allenamento vista la lunghezza e l’altitudine dell’itinerario.

La Ivano Dibona è una delle ferrate più conosciute di tutte le Dolomiti, caratterizzata da un magnifico ponte sospeso lungo 30 metri che apre la via in modo unico. L’intero itinerario si sviluppa sul Monte Cristallo, che porta ancora i segni della Grande Guerra, e permette un’escursione in pace solitaria sovrastando interamente la conca Ampezzana.

Per raggiungere l’inizio della via ferrata da Cortina dirigetevi verso il Passo Tre Croci fino a Rio Gere, dove troverete un ampio parcheggio. Prendete la seggiovia da Rio Gere fino a Son Forca dove troverete l’omonimo rifugio con un’incredibile vista.

Da Son Forca prendete il ripido sentiero che vi porterà a salire il lungo il ghiaione fino a Forcella Staunies: questo tragitto lungo il canale ghiaioso è della durata di circa due ore (900 metri di dislivello). Una volta giunti in forcella, dietro lo storico Rifugio Lorenzi, (chiuso), troverete la prima scala di ferro e l’inizio della via.

L’itinerario si apre con l’incredibile e iconico “Ponte Cristallo”, di una lunghezza di 30 metri: attraversarlo vi susciterà emozioni uniche e irripetibili e lo scenario attorno vi lascerà senza fiato.

Successivamente prendete la scala di metallo davanti a voi per arrivare in cima alla cresta. Da qui la via si sviluppa sulle creste del Gruppo del Cristallo regalando una vista mozzafiato.

Lungo la traversata sarà possibile vedere alcuni resti della Prima Guerra Mondiale che ha interessato questa zona.

Già a Forcella Grande si incontrano dei ruderi, ex ricoveri militari. Verso la metà del percorso si raggiunge un piccolo bivacco aggrappato alla roccia come per magia: il Buffa di Perrero presso la Forcella Padeon a 2760m, ottimo punto di sosta per chi vuole spezzare il percorso o fare una pausa.. L’ex caserma di guerra, risalente al 1915 e restaurata nel 2022, prese il nome dal Colonnello Carlo Buffa di Perrero, a capo delle azioni in questa sezione del fronte e insignito della medaglia d’oro e d’argento al valor militare.

Dal bivacco si punta, prima, in leggera salita verso il Vecio del Forame, altro luogo ricco di reperti bellici pressoché abbandonati a se stessi, poi, in discesa, verso forcella Alta 2650mt e forcella Bassa; si prosegue sotto la lunga cresta del Zurlon con continua presenza di postazioni militari italiane fino al Col dei Stombi dal quale, discesa nella val Padeon, si incrocia il sentiero n.203. Da qui si può optare per la più vicina località di Ospitale o il punto di partenza (Rio Gere) soluzione che risulta però molto lunga.

Punti d'appoggio

Rifugio Son Forca, Bivacco Buffa di Perrero, Rifugio Ospitale

Newsletter

Per sentirsi sempre un po’ a Cortina, basta restare in contatto.

IAT Cortina d'Ampezzo
Corso Italia, 81,
32043 Cortina d'Ampezzo (BL)

Seguici:

Sede legale: Loc. Sacus 4, 32043 Cortina d’Ampezzo (BL) – P.I. 00806650255 | Privacy PolicyCookie Policy