Imperdibile giro che, partendo da Mortisa, tocca il Lago d’Ajal e quello di Pianozes, attraversando fiumi e boschi spettacolari. Questo percorso dona tranquillità e stupore ad ogni tratto grazie a scorci inattesi e a tratti poco conosciuti. Il tutto si snoda a ovest, nell’area di Mortisa, Pòcol e Campo.
Partendo dal caratteristico villaggio di Mortisa dirigetevi verso il sentiero n° 428 che incomincia alla fine delle case e vi ritroverete subito immersi nel bosco in un’atmosfera surreale. Lungo il tragitto sarà possibile notare un delicatissimo scorcio che permette di ammirare il Becco di Mezzodì da una parte e l’Antelao maestoso dall’altra, prima di ritrovarsi nuovamente tra alberi e sassi possenti. Proseguendo lungo il percorso, sulla destra dovreste trovare il sentiero n°451 che vi porterà direttamente a Pocòl. Questo tratto di strada è leggermente in salita con un dislivello di circa 250 m, ma la bellezza del bosco e la pace della natura renderanno appaganti ogni sfida. Una volta arrivati in cima, sbucherete nel piccolo villaggio di Pocòl; da qui proseguite per la strada provinciale 638 (direzione Passo Giau) fino a Peziè de Parù.
Arrivati in zona svoltate a sinistra e prendete il sentiero n°406, sentiero tendenzialmente in discesa immerso totalmente tra abeti, larici e pini. Arrivati all’incrocio con il sentiero 431, prendete quest’ultimo in direzione del Lago Ajal. Il bacino è una perla inaspettata in mezzo al bosco: è frequente riuscire a trovare papere e anatre che ormai hanno fatto del posto la loro casa.
Da qui proseguite per il sentiero n° 430 fino al Lago Pianozes per poi arrivare a Campo di Sotto, passando in mezzo alle case e dirigendosi verso il bosco imboccate il sentiero in salita n°451 fino a quando non si incontra nuovamente con il 428 che vi riporterà a Mortisa.
Mortisa, Pocol, Malga Peziè de Parù, Rifugio Lago Ajal, Ristorante Lago Pianozes
Imperdibile giro che, partendo da Mortisa, tocca il Lago d’Ajal e quello di Pianozes, attraversando fiumi e boschi spettacolari. Questo percorso dona tranquillità e stupore ad ogni tratto grazie a scorci inattesi e a tratti poco conosciuti. Il tutto si snoda a ovest, nell’area di Mortisa, Pòcol e Campo.
Partendo dal caratteristico villaggio di Mortisa dirigetevi verso il sentiero n° 428 che incomincia alla fine delle case e vi ritroverete subito immersi nel bosco in un’atmosfera surreale. Lungo il tragitto sarà possibile notare un delicatissimo scorcio che permette di ammirare il Becco di Mezzodì da una parte e l’Antelao maestoso dall’altra, prima di ritrovarsi nuovamente tra alberi e sassi possenti. Proseguendo lungo il percorso, sulla destra dovreste trovare il sentiero n°451 che vi porterà direttamente a Pocòl. Questo tratto di strada è leggermente in salita con un dislivello di circa 250 m, ma la bellezza del bosco e la pace della natura renderanno appaganti ogni sfida. Una volta arrivati in cima, sbucherete nel piccolo villaggio di Pocòl; da qui proseguite per la strada provinciale 638 (direzione Passo Giau) fino a Peziè de Parù.
Arrivati in zona svoltate a sinistra e prendete il sentiero n°406, sentiero tendenzialmente in discesa immerso totalmente tra abeti, larici e pini. Arrivati all’incrocio con il sentiero 431, prendete quest’ultimo in direzione del Lago Ajal. Il bacino è una perla inaspettata in mezzo al bosco: è frequente riuscire a trovare papere e anatre che ormai hanno fatto del posto la loro casa.
Da qui proseguite per il sentiero n° 430 fino al Lago Pianozes per poi arrivare a Campo di Sotto, passando in mezzo alle case e dirigendosi verso il bosco imboccate il sentiero in salita n°451 fino a quando non si incontra nuovamente con il 428 che vi riporterà a Mortisa.
Mortisa, Pocol, Malga Peziè de Parù, Rifugio Lago Ajal, Ristorante Lago Pianozes
Imperdibile giro che, partendo da Mortisa, tocca il Lago d’Ajal e quello di Pianozes, attraversando fiumi e boschi spettacolari. Questo percorso dona tranquillità e stupore ad ogni tratto grazie a scorci inattesi e a tratti poco conosciuti. Il tutto si snoda a ovest, nell’area di Mortisa, Pòcol e Campo.
Partendo dal caratteristico villaggio di Mortisa dirigetevi verso il sentiero n° 428 che incomincia alla fine delle case e vi ritroverete subito immersi nel bosco in un’atmosfera surreale. Lungo il tragitto sarà possibile notare un delicatissimo scorcio che permette di ammirare il Becco di Mezzodì da una parte e l’Antelao maestoso dall’altra, prima di ritrovarsi nuovamente tra alberi e sassi possenti. Proseguendo lungo il percorso, sulla destra dovreste trovare il sentiero n°451 che vi porterà direttamente a Pocòl. Questo tratto di strada è leggermente in salita con un dislivello di circa 250 m, ma la bellezza del bosco e la pace della natura renderanno appaganti ogni sfida. Una volta arrivati in cima, sbucherete nel piccolo villaggio di Pocòl; da qui proseguite per la strada provinciale 638 (direzione Passo Giau) fino a Peziè de Parù.
Arrivati in zona svoltate a sinistra e prendete il sentiero n°406, sentiero tendenzialmente in discesa immerso totalmente tra abeti, larici e pini. Arrivati all’incrocio con il sentiero 431, prendete quest’ultimo in direzione del Lago Ajal. Il bacino è una perla inaspettata in mezzo al bosco: è frequente riuscire a trovare papere e anatre che ormai hanno fatto del posto la loro casa.
Da qui proseguite per il sentiero n° 430 fino al Lago Pianozes per poi arrivare a Campo di Sotto, passando in mezzo alle case e dirigendosi verso il bosco imboccate il sentiero in salita n°451 fino a quando non si incontra nuovamente con il 428 che vi riporterà a Mortisa.
Mortisa, Pocol, Malga Peziè de Parù, Rifugio Lago Ajal, Ristorante Lago Pianozes
Imperdibile giro che, partendo da Mortisa, tocca il Lago d’Ajal e quello di Pianozes, attraversando fiumi e boschi spettacolari. Questo percorso dona tranquillità e stupore ad ogni tratto grazie a scorci inattesi e a tratti poco conosciuti. Il tutto si snoda a ovest, nell’area di Mortisa, Pòcol e Campo.
Partendo dal caratteristico villaggio di Mortisa dirigetevi verso il sentiero n° 428 che incomincia alla fine delle case e vi ritroverete subito immersi nel bosco in un’atmosfera surreale. Lungo il tragitto sarà possibile notare un delicatissimo scorcio che permette di ammirare il Becco di Mezzodì da una parte e l’Antelao maestoso dall’altra, prima di ritrovarsi nuovamente tra alberi e sassi possenti. Proseguendo lungo il percorso, sulla destra dovreste trovare il sentiero n°451 che vi porterà direttamente a Pocòl. Questo tratto di strada è leggermente in salita con un dislivello di circa 250 m, ma la bellezza del bosco e la pace della natura renderanno appaganti ogni sfida. Una volta arrivati in cima, sbucherete nel piccolo villaggio di Pocòl; da qui proseguite per la strada provinciale 638 (direzione Passo Giau) fino a Peziè de Parù.
Arrivati in zona svoltate a sinistra e prendete il sentiero n°406, sentiero tendenzialmente in discesa immerso totalmente tra abeti, larici e pini. Arrivati all’incrocio con il sentiero 431, prendete quest’ultimo in direzione del Lago Ajal. Il bacino è una perla inaspettata in mezzo al bosco: è frequente riuscire a trovare papere e anatre che ormai hanno fatto del posto la loro casa.
Da qui proseguite per il sentiero n° 430 fino al Lago Pianozes per poi arrivare a Campo di Sotto, passando in mezzo alle case e dirigendosi verso il bosco imboccate il sentiero in salita n°451 fino a quando non si incontra nuovamente con il 428 che vi riporterà a Mortisa.
Mortisa, Pocol, Malga Peziè de Parù, Rifugio Lago Ajal, Ristorante Lago Pianozes
Imperdibile giro che, partendo da Mortisa, tocca il Lago d’Ajal e quello di Pianozes, attraversando fiumi e boschi spettacolari. Questo percorso dona tranquillità e stupore ad ogni tratto grazie a scorci inattesi e a tratti poco conosciuti. Il tutto si snoda a ovest, nell’area di Mortisa, Pòcol e Campo.
Partendo dal caratteristico villaggio di Mortisa dirigetevi verso il sentiero n° 428 che incomincia alla fine delle case e vi ritroverete subito immersi nel bosco in un’atmosfera surreale. Lungo il tragitto sarà possibile notare un delicatissimo scorcio che permette di ammirare il Becco di Mezzodì da una parte e l’Antelao maestoso dall’altra, prima di ritrovarsi nuovamente tra alberi e sassi possenti. Proseguendo lungo il percorso, sulla destra dovreste trovare il sentiero n°451 che vi porterà direttamente a Pocòl. Questo tratto di strada è leggermente in salita con un dislivello di circa 250 m, ma la bellezza del bosco e la pace della natura renderanno appaganti ogni sfida. Una volta arrivati in cima, sbucherete nel piccolo villaggio di Pocòl; da qui proseguite per la strada provinciale 638 (direzione Passo Giau) fino a Peziè de Parù.
Arrivati in zona svoltate a sinistra e prendete il sentiero n°406, sentiero tendenzialmente in discesa immerso totalmente tra abeti, larici e pini. Arrivati all’incrocio con il sentiero 431, prendete quest’ultimo in direzione del Lago Ajal. Il bacino è una perla inaspettata in mezzo al bosco: è frequente riuscire a trovare papere e anatre che ormai hanno fatto del posto la loro casa.
Da qui proseguite per il sentiero n° 430 fino al Lago Pianozes per poi arrivare a Campo di Sotto, passando in mezzo alle case e dirigendosi verso il bosco imboccate il sentiero in salita n°451 fino a quando non si incontra nuovamente con il 428 che vi riporterà a Mortisa.
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Da sabato 28 giugno 2025 , l’impianto che collega Tofane, 5 Torri e Falzarego è operativo per tutta la stagione estiva.
Un’avventura panoramica che ridefinisce il concetto di esplorazione, un accesso rapido ed ecologico ai principali skitour di Cortina, come il Giro della Grande Guerra e il Lagazuoi, grazie alla collaborazione tra Ista S.p.a. e Servizi Ampezzo s.r.l.